di Rossella Canevari
Queste le parole del pontefice: "non è possibile anestetizzare le coscienze sugli effetti di molecole che hanno lo scopo di evitare l'annidamento di un embrione o di cancellare la vita di una persona. (vedi pillola RU486) Il farmacista, importante intermediario tra medici e pazienti, deve invitare ciascuno a un sussulto di umanità, perchè ogni essere sia protetto dalla concepimento fino alla morte naturale".
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/benedettoxvi-17/aborto-farmacisti/aborto-farmacisti.html
http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_29/papa_obiezione_farmacisti.htlm
Aborto, eutanasia, cellule staminali e ricerca...è con i divieti che si protegge il diritto alla vita?
martedì 30 ottobre 2007
Il Papa e...le solite questioni!
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4 commenti:
E' in momenti come questi che si mette alla prova il tasso di laicità della nostri politici.
Per me il papa può dire quello che vuole.
L'importante è che chi determina le leggi non lo faccia sulla base di quello che lui dice.
C'è ancora qualcuno che mi faccia trasalire quando leggo una sua affermazione? Si, è il signor Joseph Radzinger. E' un signore, questo tal Joseph, che è monarca assoluto di uno stato che non hai mai firmato la Convenzione Europea dei diritti dell'uomo; uno stato che pur avendo un patrimonio immobiliare di migliaia di miliardi (in euro) in un altro stato (che si chiama Repubblica Italiana), non paga una cippa di tasse pur esercitandovi anche attività commerciali;uno stato che nonostante questo trattamento privilegiato, si prende anche 2 Miliardi di euro all'anno per una strana tassa( che , ahimè, incombe sempre sui cittadini di questa sventurata repubblica che si chiama italia), l'unica tassa che gli italiani,anche volendo, non potrebbero comunque evitare di pagare.
Io ad un signore del genere, che comanda uno stato del genere, sulle questioni etiche non darei un briciolo di credibilità. Poi liberi tutti di parlare, anche gli scellerati (COME IL SOTTOSCRITTO).
Francesco
siamo sulla stessa lunghezza d'onda...
Rossella, papessa degli scellerati
Gilla SPERIAMO...dovrebbe essere libera chiesa in libero stato, o no?
ROssella
Sai Rossssss,
il punto (come giustamente sottolinei nel titolo del post) è che sono sempre le SOLITE questioni. Ci stiamo rassegnando tutti allora a queste boutade porporate? E' come se ormai ci fossimo abituati a una costante sociologica: ehi ragazzi, il papa ne ha detta un'altra. Si scuote la testa, e si gira pagina.
Tirando le fila? O siamo tutti un po' abituati a queste affermazioni da non farci più impressionare, oppure tutto ciò è entrato così tanto nel sangue dei nostri costumi che, ugualmente, ci pare tutto scontato e necessario. Mah!
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