da Il Paese delle donne
La Junta Andaluza si è impegnata a garantire i trattamenti per la riproduzione assistita all’interno della sanità pubblica a tutte le donne, indipendentemente dal loro orientamento sessuale o dal loro stato civile.
Viene così superata la discriminazione contenuta nel decreto che regola questa materia dando la priorità nelle strutture pubbliche a donne con un partner maschio.
La Junta si è impegnata inoltre a ridurre i tempi di attesa, attualmente in media di tre anni, ad un massimo di sei mesi.
Secondo una ricerca del Servizio andaluso per la salute il 50% delle donne che ricorrono alle strutture private sono state allontanate, a vario titolo, dalle strutture pubbliche: di queste il 10% sono donne single eil 10% lesbiche che desiderano diventare madri
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento