giovedì 11 giugno 2009
Open Roads. Italiani in visita.
mercoledì 6 maggio 2009
And the winners are....
venerdì 1 maggio 2009
E le ragazze si fanno trovare pronte...!
martedì 28 aprile 2009
The boys are coming!!!
venerdì 24 aprile 2009
Dal Tribeca. Partenze, esplosioni e anche un po' di sport...
mercoledì 22 aprile 2009
Alla corte di Bob, Jane, Uma e Spike.
Carissimi lettori Rosa Shokking,
eccoci di nuovo ad aprile, di nuovo a New York, quindi di nuovo al Tribeca Film Festival! Il festival aprirà le porte questa sera, 22 aprile, con la anteprima assoluta del nuovo film di Woody Allen “Whatever Works”, che il regista ha girato a New York dopo 5 anni di assenza dalla città che ha immortalato in tante indimenticabili pellicole. Woody Allen ha scelto questo festival perché e’ un evento nato non solo per dare risalto alla scena cinematografica newyorchese, ma anche per ridare coraggio e speranza agli abitanti del quartiere di Manhattan piu’ colpito dagli eventi dell’11 settembre.
E' stato un gruppo di celebri affezionati newyorkesi a presentare stamattina il programma in una conferenza stampa. Erano presenti i fondatori del festiva Robert DeNiro e Jane Rosenthal, il regista Spike Lee che ha portato due opere, un documentario sul cestista Kobe Bryant “Kobe doin’ work” e le riprese dello spettacolo musicale “Passing Strange”, e l’altissima Uma Thurman che sarà il presidente di giuria dei film di narrativa.I film in concorso, come da tradizione, sono 12 di narrativa e 12 documentari e in totale saranno presentati 85 lungometraggi e 46 corti di cui 37 opere prime. I film provengono da 36 paresi diversi e l’Italia quest’anno sara’ rappresentata dalla giovane regista Stella di Tocco che partecipa con il cortometraggio Sunspots: in bocca al lupo Stella!!
Le domande alla conferenza stampa si sono concentrate sulla connessione tra la crisi economica e l'evidente diminuzione di opere proiettate (l’anno scorso erano piu’ di 120). Jane Rosenthal ha voluto sottolineare che hanno preferito avere un programma piu’ snello e selezionato però hanno aumentato gli eventi gratuiti. In piu’ ha notato che sono già stati venduti moltissimi biglietti perché evidentemente in un periodo di crisi economica come questa le persone hanno bisogno di svago e divertimento e loro hanno intenzione di darglielo.
Una nota di colore: Uma Thurman ha risposto con grazia ed intelligenza alle domande che le hanno posto in qualità di presidente di giuria confessando di essere da sempre una appassionata di film stranieri e di non avere nessuna particolare linea guida da seguire nella scelta dei film piu’ belli, saranno quelli che la faranno sognare. Robert De Niro invece ,mi spiace metterlo nero su bianco, non solo aveva difficoltà a leggere il foglietto che gli avevano preparato, ma non ho saputo mai metter piu’ di due parole in fila per rispondere alle domande cercando sempre di passare la parola…ed un tempo incalzava tutti con “Are you talkin’ to me?”…
Ok, ora che mi sono tolta la parte noiosa ed introduttiva della mia avventura, vi invito a tornare prestissimo per tutti i film, le conferenze, gli incontri e le feste del Tribeca….che duro lavoro!!!
martedì 24 marzo 2009
Donne e Cinema
Da Torino e Hollywood per arrivare a Bollywood
27 marzo 2009 ore 18,00
Palazzo Isimbardi – Sala Affreschi
Via Vivaio 1 – Milano
Pose, abiti, storie e trasgressioni di dive e "donne fatali" hanno avuto, cento anni fa, un'influenza decisiva sull'emancipazione femminile di massa?
Sembrerebbe di sì. Qualcuno la definisce “l’altra ribellione femminile”.
Quella che ha cambiato mode e costumi e perfino atteggiamenti culturali, rompendo tabù, sconvolgendo abitudini, dando scandalo. Soprattutto scavalcando i limiti da sempre imposti alle donne.
Le prime dive del cinema muto hanno instillato nell'immaginario di uomini e donne un archetipo femminile forte, indomito, capace di rivendicare per sé la conquista di una felicità e di una realizzazione non subordinate a quelle dei maschi.
Ma se a Torino e Hollywood queste figure femminili hanno rivoluzionato la società patriarcale in Occidente, quale influenza avrà Bollywood nelle culture degli altri Paesi ?
Introduce:
· Arianna Censi, consigliera delegata alle Politiche di genere - Provincia di Milano
Intervengono:
· Valeria Palumbo, autrice di Le figlie di Lilith e caporedattore centrale de L’Europeo
· Luca Malavasi, critico cinematografico
· Stella Dagna, dottoranda in Storia delle arti figurative e dello spettacolo - Università di Pisa