di Rossella Canevari
A una settimana dalla proclamazione dello stato di emrgenza, l'ex Primo ministro Pakistano Benazir Bhutto ha chiesto a Musharraf di lasciare la carica di presidente della repubblica, e ha detto che non sarà mai primo ministro sotto di lui.
"E' giunto il momento che se ne vada. Deve dimettersi da presidente". "C'è un consenso politico generale sul fatto che il generale Musharraf se ne debba andare... e la situazione nel Paese può solo aggravarsi se resta. E' un Paese con armi nucleari, e il ruolo dei militari è esagerato".
E' grazie a queste frasi e alla volonta di marciare con il popolo contro Musharraf che la residenza di Benazir Bhutto a Lahore è stata circondata da 1100 poliziotti che la guardano a vista. Non potrà uscire di casa per 7 giorni.
Questo capita in queste ore, in Pakistan. Ma la Bhutto non molla. Dalla sua prigione fa sapere che alla marcia, lei ci andrà e che farà sentire la sua voce.
E noi la sua voce la sentiamo forte e chiara!
http://www.corriere.it/esteri/07_novembre_13/Bhutto_musharraf_tensione.shtml
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/esteri/pakistan/casa-circondata/casa-circondata.html
martedì 13 novembre 2007
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1 commento:
questa si che è una donna con le tette!!!!
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