martedì 19 febbraio 2008

Donne: siamo così...dolcemente complicate

di Simona Voglino

Gli uomini sono davvero entità elementari se ci pensate.
Sesso, calcio, amici ed ecco che la vita prende a sorridergli e loro sorridono di gran gusto a lei.
Ma state tranquilli perché non sarà questo il luogo di un’invettiva femminista contro il “sesso forte”.
Vi propongo semplicemente un piccolo e obiettivo resoconto di come vadano realmente le cose da quando il mondo è mondo. E cioè da quando Uomo e Donna si attraggono.

Siamo abituati così: ci si nota, ci si piace.
Poi secondo il nuovo trend delle pari opportunità e della assoluta parità dei sessi, spesso è lei a cercare il contatto. Quando va bene alla cena segue il dopo e magari un dopo ancora, fino a che arriva la tanto auspicata frequentazione.
A lei brillano gli occhi, è sempre sorridente (e lo è con tutti!). Arriva il periodo in cui anche chi hai sempre detestato inizia magicamente a svelarti tutte quelle doti che tu stupidamente avevi fino a quel momento ignorato, data la tua incompletezza e acidità, frutto di singletudine o peggio ancora di forti delusioni.
La vita le sorride ed è finalmente ampiamente corrisposta!
Ed eccoci al nodo centrale della questione: quante volte vi è capitato di sentire lei dire a lui “amore oggi mi sono organizzata per conto mio” e quante invece avete sentito uscire le medesime parole dalla bocca di lui??
Ma ci fate mai caso alla percentuale di donne che si adattano ad un uomo pur di stargli accanto?? Ecco che ti ritrovi ad uscire con gli amici di lui, farci cene, vacanze e le fidanzate dei rispettivi diventano magicamente le tue più care amiche di circostanza ( sono sulla stessa barca.. tanto vale remare insieme!).
E’ questa la cosa più divertente di tutto l’affare: devi seguirlo se vuoi averlo.
E parliamoci chiaro tutte le belle cose delle quali si sente dibattere oggi a proposito dell’indipendenza femminile (non mi riferisco più di tanto a quella economica) sono, concedetemelo, grandissime puttanate!

Eccovi la scena tipo: Lei prende appuntamento con delle amiche per un aperitivo.
La fanciulla speranzosa fa di tutto affinché l’incontro avvenga in una zona a lui comoda, nell’eventualità in cui il principe azzurro decidesse di contattarla post- ufficio, così che le possibilità di incontro aumenterebbero assai.
Nel qual caso lui proprio non dovesse chiamarla, lei decide di tirare il più tardi possibile
in attesa che l’amato si faccia finalmente vivo (lei non chiama per non stargli addosso e lasciargli i suoi sacrosanti spazi).
In tutto questo la ragazza speranzosa custodisce gelosamente una sobria sacca contenente un cambio ( per l’eventualità in cui, se proprio le va di culo, la inviti a passare la notte da lui).
Il bello viene quando, dopo tre ore in cui la fanciulla innervosita dalla latitanza tanto esorcizzata dell’ometto in questione, riceve finalmente la chiamata. Con quest’ultima ecco la tanto attesa proposta di vedersi alla quale lei con assoluta nonchalance risponde facendogli credere di essere proprio e giusto dietro casa sua.
Il melodramma è se la telefonata non arriva. Allora l’orgoglio femminile ch’entro ti rugge ti violenta per non scrivergli nulla (sempre per non soffocare la sua indipendenza) e ti monta un’incazzatura che in cuor tuo sai già che la notte placherà, per ridarti nuovo vigore di sentimento all’apertura delle palpebre il mattino seguente.
In conclusione: se vi siete ritrovate in questo quadretto di vita comune, posso porvi una domanda??
Se aveste la lampada e il genio, quello blu e bello pasciuto della Walt Disney vi regalasse tre desideri, uno non potrebbe essere quello di materializzarvi uomo per un giorno??
Forse ci capiremmo qualcosa di più.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sono molte donne che sicuramente si rispecchieranno nel tuo racconto.

E, purtroppo, continuiamo a "perdere dei punti" con gli uomini perchè non c'è ASSOLUTAMENTE nessuna parità in corso, ma non è colpa loro, è colpa nostra, ci proponiamo modello zerbino in molti casi.

Della serie "che si deve fare pur di tenersi uno straccio d'uomo"...

Leggiti, se puoi, la prima uscita di MRS nel quale avevo già scritto qualcosa in merito...

Sabrina Sasso

Anonimo ha detto...

ciao Sabri,
sono sempre felice di vederti da queste parti :-)
Abbasso le donne zerbino e viva le donne con le tette :-)