domenica 10 febbraio 2008

EVENTI/ DONNE E LAVORO: A CATANIA LA QUESTIONE SI FA TRASVERSALE


di Virginia Fiume, da Milano

Cade il Governo, si avvicinano le elezioni, ma chi si occupa, in qualunque modo, della c.d. "questione femminile" non smette di porsi il problema e cercare strategie e soluzioni.
Domani, 11 febbraio, alle 10.30 all'Università di Catania si segna un altro passo sulla strada dell'inclusione femminile nel mondo del lavoro. A novembre era stata presentata dalle Ministre Rosy Bindi, Emma Bonino e Barbara Pollastrini, insieme al Ministro del Lavoro Damianola nota aggiuntiva "Donne e Lisbona", la terapia shock per portare l'Italia a livelli europei in materia di occupazione femminile in vista della scadenza di Lisbona. Quello dell'occupazione femminile è un problema grave dell'Italia. Un paese che non utilizza il 50% del suo potenziale, perchè preferisce utilizzarlo per colmare la lacuna lasciata da un'inesistente rete di sostegno: cura dei bambini, dei vecchi, dei malati.
Emma Bonino, Ministro per le politiche comunitarie, ha presentato mercoledì il primo passo: l'iniziativa di Catania "Donne, innovazione e crescita. Lavoro femminile e welfare". Alle giornaliste invitate alla conferenza stampa fornisce i numeri essenziali per capire un problema che non è solo culturale, ma anche economico.
Sono 7 milioni le donne non incluse nel mercato del lavoro.
La media richiesta dalla strategia di Lisbona dovrebbe essere del 60 %. Al Nord lavora il 57 % (di cui ovviamente solo il 5 % con ruoli dirigenziali), al Sud "praticamente hanno smesso di cercarlo il lavoro".
Per non parlare della differenza salariale tra uomini e donne: la differenza media, a parità di lavoro, è del 9 %. Tra le manager arriva fino al 26 %. Praticamente una donna per guadagnare come un uomo deve lavorare 3 mesi in più all'anno.
I nomi che prenderanno parte al Convegno sono tanti e trasversali: Emma Bonino ovviamente, Rosy Bindi, Barbara Pollastrini, Stefania Prestigiacomo, Anna Finocchiaro, Ivan Lo Bello, presidente di Confindustria Sicilia, la Segretaria Generale dell'UGL Renata Polverini, gli economisti Alesina, Fiorella Kostoris, Andrea Ichino, il Presidente della Commissione Affari Costituzionali Enzo Bianco.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio. Perchè non si tratta solo di lavorare sulla crescita economica (in Sicilia già adesso il lavoro femminile è defiscalizzato, in generale l'imprenditoria femminile sta godendo di una certa vitalità), ma anche, e forse soprattutto, sugli stereotipi.
In un paese dove i dati sono così scoraggianti, c'è una veemente campagna che dipinge le donne che decidono di abortire come delle assassine e ci si scontra con gli stereotipi dei mass media ha ragione Emma Bonino a compiacersi dell'immagine scelta per la loncandina, un'immagine che esprime la fatica e la forza che occorrono: "è difficile essere donne in un contesto come quello in cui ci troviamo, ma si tratta di una strada che se non siamo noi a percorrerla non ce la regala certo nessuno. Anche con un nuovo Governo, chiunque ne avrà responsabilità, la questione femminile è ineludibile. Non è pensabile che il nostro paese pensi di poter competere con gli altri paesi come se avesse una gamba sola".
Il 3 marzo a Milano, presso l'Università Bocconi ci sarà un altro convegno proprio sul tema degli stereotipi femminili nella pubblicità: sono così fondamentali per vendere?
La donna dal pluriorgasmo quando vede un detersivo, la desnuda e la manager inacidita esistono davvero?

Ma questa è un'altra storia.
E' ora di iniziare, da Catania.

Catania - Donne, innovazione e crescita. Lavoro femminile e welfare


Catania
lunedì 11 febbraio 2008
ore 10.30
Rettorato, Palazzo dell’Università
Piazza dell’Università

La ministra Emma Bonino invita al convegno

Donne, innovazione e crescita. Lavoro femminile e welfare:
una necessità per competere in Europa

Emma Bonino, Rosy Bindi, Anna Finocchiaro, Barbara Pollastrini, Stefania Prestigiacomo,
Ma anche Fiorella Kostoris, Renata Polverini, Carmela Schillaci…

L’evento di Catania prevede due tavole rotonde
Economia e Welfare: soluzioni a confronto
Politica e Impresa: soluzioni a confronto.

Programma provvisorio:
- ore 10,30 Prof. Antonino Recca, Rettore dell’Universita’: benvenuto
- ore 10,50 Emma Bonino, Ministro Politiche Europee e Commercio Internazionale
- ore 11.00 Filmato introduttivo: Occupazione femminile in Italia
- ore 11,10 Tavola Rotonda: Economia e Welfare: soluzioni a confronto. Modera Cav. Emanuela Falcetti: Alberto Alesina, Pietro Ichino, Fiorella Kostoris, Renata Polverini, Maurizio Ferrera
- ore 13,00 Rosy Bindi, Ministro per le Politiche della Famiglia
- ore 13,15 Pausa Pranzo
- ore 14,15 Anna Finocchiaro, Presidente del gruppo PD-Ulivo al Senato
- ore 14,30 Tavola Rotonda: Politica e Impresa: soluzioni a confronto. Modera Cav. Emanuela Falcetti: Enzo Bianco, Stefania Prestigiacomo, Imprenditrici e Manager, Ivan Lo Bello, Prof.ssa Carmela Schillaci
- ore 16,30 Barbara Pollastrini, Ministro per i Diritti e le Pari Opportunita’

Per informazioni:
Ministero del Commercio Internazionale - Dipartimento per le
Politiche Comunitarie - tel. 06/67795309 (Rachele Piva)
Per adesioni all’evento: eventocatania@governo.it

www.if-imprenditoriafemminile.it
il portale dei Comitati per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile delle Camere di Commercio

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